Allegato alla Delibera di Cons..Com.le. n. 7 del 20/04/207 OCC “ A Tutela dei Cittadini” – Comune di Castronovo di Sicilia (PA). L. n. 3/2012 ex D.L. 18/10/2012, n. 179, convertito in L. 17/10/2012, n. 221 DETERMINAZIONE COMPENSI PROCEDURA COMPOSIZIONE CRISI (art. 16 D.M. 24/09//2014, n. 202)
Tabella A1 (Tariffa Speciale)
Allegato alla Delibera di Cons. Com.le . n. 7 del 20/04/2017 OCC “ A Tutela dei Cittadini” – Comune di Castronovo di Sicilia (PA) – L. n. 3/2012 ex D.L. 18/10/2012, n. 179, convertito in L. 17/10/2012, n. 221 DETERMINAZIONE COMPENSI PROCEDURA COMPOSIZIONE CRISI (art. 16 D.M. 24/09//2014, n. 202).
La presente Tariffa Speciale si applica, in deroga alla Tariffa Ordinaria ( Tab. “A”),in favore delle seguenticategorie di richiedenti:
a)soggetti anagraficamente residenti o aventi sede legale nel territorio del Comune di Castronovo di Sicilia o in quellidei comunivicinioricheaderiscono all’accordo traAmministrazioniPubbliche, come proposto dal Comune di Castronovo di Sicilia, quale comune capofila.
b)Soggetti soci di Associazioni no-profit, specificatamente convenzionate con questo OCC, le quali, nell’ esercizio dell’attività istituzionale, ritengano diusufruire dei servizi prestati da questo Organismo.
Nota 1 : I compensi sono determinati in misura fissa ed omnicomprensiva per scaglioni di valore della pratica ( attività + passività ). Gli importi così determinati vanno maggiorati da C.P.A. ed IVA, ove dovuti. Oltre ai compensi come sopra determinati è dovuto il rimborso delle spese vive sostenute nel corso della procedura, debitamente documentate.
N.B. Va precisato che la presente tariffasi applicaalle pratiche che presentano un livello di difficoltà normale e che siano corredate da tutta la documentazionedi rito in perfetto ordine. Allorquando la pratica presenti livelli di particolare difficoltà e complessità e/o significative lacune documentali, si procederà, caso per caso, alla determinazione del compenso dovuto adeguandolo, in aumento, al caso specifico, in considerazione del livello di difficoltà e/o di lacunosità documentale riscontrato. Sempre, in ogni caso nel rispettodei criteri e deilimiti di costo previsti dalla TariffaOrdinaria ( Tab. “A”).
Nota 2: E’ attribuita al Referente la discrezionale facoltà di riconoscereuna ulteriore riduzione del compenso come sopra determinato qualora ricorrano eccezionali condizioni di grave difficoltà socio- economica del soggetto indebitato e di meritevolezza del caso.
Nota 3: All’organismo spetta un rimborso forfettario delle spese generali nella misura del 10% sull’importo del compenso determinato come sopra, nonché il rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate (art 14 n.3 D.M. 24/9/2014 n.202)
Tabella B (Tabella Attribuzione dei Compensi)
Allegato alla Delibera di Cons. Com.le n. 7 del 20/04/2017 OCC “ A Tutela dei Cittadini” – Comune di Castronovo di Sicilia (PA). L. n. 3/2012 ex D.L. 18/10/2012, n. 179, convertito in L. 17/10/2012, n. 221 Decreto attuativo 24/09/2014, n. 202, artt. 15,16,17 Regolamento OCC “A difesa dei Cittadini”
Tabella C (Modalità e Termini di Pagamento dei Compensi)
Allegato alla Delibera di Cons. Com.le n. 7 del 20/04/2017 OCC “ A Tutela dei Cittadini” – Comune di Castronovo di Sicilia (PA). L. n. 3/2012 ex D.L. 18/10/2012, n. 179, convertito in L. 17/10/2012, n. 221 Decreto attuativo 24/09/2014, n. 202, artt. 15,16,17 Regolamento OCC “A difesa dei Cittadini”
Nota 1 : I suindicati termini e modalità di pagamento dei compensi hanno carattere perentorio; e, quindi, il loro mancato puntuale ed integrale rispetto causa l’automatica sospensione dell’iter procedurale della pratica.
Una perdurante significativa omissione o ritardo dei versamenti, potrà essere considerata come volontà di abbandono o rinuncia al procedimento da parte del richiedente.
E poter rivedere tutto, un sabato nell’estrema provincia, rimpetto la montagna di Cammarata, a Castro pingue e felice, protetta dal Kassar, da San Vitale, dal Calvario, e giù in pianura l’impiccolita stazioncina col treno non più grosso dell’indice, levarsi dalla locomotiva il fiocchetto bianco tardi seguito dal fischio, che già era di nuovo avviata; una asina per visitare i dispersi beni paterni, Sant’Andrea, le Grotte del Capelvenere, il molino detto Contessa, la cui gora atterriva mamma, e l’acqua finiva a rigagnolo nel Platani sassoso. (Antonio Pizzuto, Si riparano bambole, Sellerio, 2001, pp. 295-296).